Da Bergila: una giornata... essenziale

Da Bergila: una giornata... essenziale

Parafrasando una nota pubblicità di carte di credito, potrei dire che un olio essenziale Bergila si può comprare senza particolari problemi su MondeVert, ma visitare la distilleria Bergila e vedere dal vivo come viene estratto lo stesso olio essenziale, beh... questa è un'esperienza che non ha prezzo. Un'esperienza che avrei voluto fare da diversi anni, ma che sono riuscita a concretizzare solo poche settimana fa, complici le vacanze estive in Alto Adige.

Piccola parentesi: conosco Bergila da un bel po' di tempo, esattamente dal dicembre 1999 (mamma mia, quanto tempo è passato!), anche in quell'occasione con la complicità di una indimenticabile vacanza sulle Dolomiti. Avete presente i mercatini di Natale di Bressanone? Ecco, proprio lì è scoccato il colpo di fulmine: nella piazza del Duomo, tra le tante, ricordo perfettamente la loro piccola capanna di legno, gli oli essenziali ancora con la vecchia etichetta azzurra, le tisane, la gentilezza della signora di cui non credo saprò mai il nome... da quella vacanza sono tornata con un piccolo tesoro di oli essenziali, un diffusore d'essenza che ormai è mezzo rotto e una tazza gialla con pois bianchi, un po' sbeccata nonostante la tenga come l'oro, ma tuttora in piena attività.
E' stato quindi normale nel 2007, al momento di decidere l'assortimento iniziale di prodotti da inserire su MondeVert, puntare senza indugio su Bergila: prodotti eccezionali e legati a doppio filo al famoso coup de coeur di cui vi parlavo in un altro post.

Chiusa la parentesi nostalgica, torniamo alla visita in distilleria di poche settimane fa; a fare gli onori di casa non poteva che esserci Franz Niederkofler, titolare di Bergila. La sua è una splendida realtà profondamente radicata nelle Dolomiti della Val Pusteria: figuratevi che qui si producono oli essenziali biologici dal lontano 1912, praticamente un secolo fa. Ovviamente ora l'azienda è diventata un po' più grande rispetto ad allora, ma è sempre ad impostazione familiare; ovunque vi giriate, che stiate passeggiando nel giardino d'erbe o che siate in cammino verso la distilleria, si respira un'aria di purezza, di bellezza, di rispetto per la natura. Di cose fatte 'come si deve'.

Giardino d'erbe Bergila
Il giardino d'erbe è qualcosa di meraviglioso: centinaia di essenze diverse lo popolano, coltivate con passione e metodo, seguendo i criteri dell'agricoltura biologica. Tra gli immancabili angoli di timo, lavanda, calendula e iperico (i primi due utilizzati per produrre gli oli essenziali, gli ultimi due per gli oleoliti), ho notato alcune piante interessanti: la menta After Eight (non so se esiste ancora, ma ricordo che da piccola mangiavo una caramella toffee metà bianca e metà scura: beh, il suo sapore è identico al profumo di questo tipo di menta), la menta di cioccolata (qui non faccio commenti perché non credo ce ne sia bisogno!), la menta Eau de Cologne. E ancora, due intere file di fiordaliso, una con fiori color violetto, l'altra con fiori dal colore più vicino al fucsia; ne ho approfittato per annusarli, e confermo a chi aveva dubbi sul profumo dell'idrolato De Saint-Hilaire che il fiore di fiordaliso non ha profumo (o meglio, il fiordaliso violetto ha un impercettibile profumo erbaceo, ma vi assicuro che è davvero molto, molto sottile).

Fiordaliso Bergila
Terminata la visita al giardino d'erbe, Franz ha suggerito la visita alla distilleria. Immaginate un piccolo sentiero in mezzo al bosco, l'aria fredda della montagna, un profumo fortissimo di pino mugo (proprio quel giorno si stava distillando) e di fronte a voi, come nel paese delle fate, una rustica costruzione, quasi una distilleria del vecchio west.

Bergila, la distilleria di oli essenziali
E' qui che si distillano gli oli essenziali di Bergila, principalmente quelli che si ottengono dagli aghi delle conifere del posto. Tutto il processo di distillazione avviene nel pieno rispetto della natura: l'acqua utilizzata arriva da alcuni ruscelli di montagna che scorrono sulle proprietà di Bergila, l'acqua calda viene riutilizzata per scaldare alcuni alberghi a valle, mentre lo scarto della distillazione diventerà prima combustibile e poi concime naturale. E' un circolo virtuoso, di cui Franz è particolarmente orgoglioso e che testimonia come sia possibile per un'azienda vivere puntando sull'altissima qualità dei prodotti e sul pieno rispetto della natura.

Bergila, distilleria
Tornare al lavoro con negli occhi gli scenari della Val Pusteria e nel cuore la bellezza di questa piccola azienda è uno sprone a fare ancora meglio per salvaguardare questo immenso patrimonio di natura. Con l'aiuto di tutti voi, con le vostre piccole bio-scelte di ogni giorno. E non solo in cosmesi.

Bergila produzione oli essenziali bio