Inci cosmetici: scopriamo cosa evitare in un rossetto

Inci cosmetici: scopriamo cosa evitare in un rossetto

Rossetto e composizione Inci

Quante volte siamo entrate in una profumeria, abbiamo visto un rossetto con un colore particolarmente bello, l'abbiamo provato sulla mano, e... una frazione prima di acquistarlo, abbiamo fatto un passo indietro. Non tanto per il prezzo, quanto per un dubbio: cosa conterrà? Posso fidarmi di quello che sto per mettermi sulle labbra?

Fino a pochi anni fa, quando si parlava di Inci Cosmetici, in pochissimi sapevano di cosa si stesse discutendo; ora, sempre più persone sanno che una crema o un prodotto di make-up sono composti da ingredienti, e che questi ingredienti devono essere indicati obbligatoriamente in etichetta. Ecco, l'elenco di tutti questi ingredienti si chiama Inci.

«E a cosa serve sapere cosa contiene il mio cosmetico?», vi chiederete.
Serve, serve. Perché fa una bella differenza spalmarsi sulla pelle del silicone oppure massaggiare un olio vegetale: il primo crea una sorta di pellicola sulla pelle, creando diversi problemi (dalle impurità ai brufoli al poro dilatato); il secondo, se scelto in maniera mirata, nutre ed idrata la pelle in modo assolutamente naturale, senza interferire con la sua fisiologia, anzi migliorando e spesso risolvendo parecchi problemi (irritazioni, rossori, secchezza, impurità...).

Il discorso del rossetto è ancora più importante, perché quello che ci mettiamo sulle labbra viene invariabilmente mangiato: pensate, una donna nell'arco della sua vita mangia in media 1 kg di rossetto. Capite bene che se mangio 1 kg di cosmetico 100% naturale è diverso che se mangiassi 1 kg di cosmetico pieno di petrolati, siliconi, conservanti e sostanze pericolose...

Come fare, quindi, a capire cosa contiene il rossetto che abbiamo visto in profumeria? Come prima cosa, dobbiamo poter leggere la composizione Inci, che su un prodotto così piccolo non sempre viene mostrata in chiaro. Occorre quindi chiedere alla commessa il faldone con l'elenco delle composizioni, che deve obbligatoriamente essere disponibile per le clienti. 

Ed ora viene il bello. Perché se siete pratiche di lettura dell'inci, nessun problema, ma se siete neofite, vi troverete davanti ad un elenco di nomi strani, cose come «oleic/linoleic/linolenic polyglicerides» oppure «hydrolyzed glycosaminoglycan». Quasi arabo!

In realtà, leggere una composizione Inci non è così complicato; serve però un minimo di studio e di tempo da dedicare. L'intenzione di questo articolo non è insegnarvi a leggere Inci Cosmetici, ma a farvi capire la differenza tra un rossetto con una composizione pessima (piena di petrolati e altre sostanze non ecologiche) e un rossetto con un'ottima composizione, bio certificato (quelli che trovate su MondeVert hanno tutti una composizione sicura e garantita 100% MondeVert, ossia ecologica e biologica). 

Vediamo insieme l'esempio di un rossetto da profumeria, di cui riporterò solo la composizione; seguendo le indicazioni del Biodizionario, colorerò di verde gli ingredienti OK, di giallo quello parzialmente accettabili e di rosso quelli assolutamente da evitare. A seguire, vi inserirò la composizione di un rossetto bio certificato per poter fare un confronto e vedere subito la differenza.

PENTAERYTHRITYL TETRAISOSTEARATE
OCTYLDODECANOL
POLYGLYCERYL-3 DIISOSTEARATE
MICROCRYSTALLINE WAX
MICA
OCTYLDODECYL STEAROYL STEARATE
OZOKERITE
POLYBUTENE
CANDELILLA CERA
DIISOSTEARYL MALATE
CETYL DIMETHICONE/BIS-VINYLDIMETHICONE CROSSPOLYMER
SYNTHETIC BEESWAX
ALARIA ESCULENTA EXTRACT 
CAPRYLIC/CAPRIC TRIGLYCERIDE
PARFUM
DIETHYLHEXYL SYRINGYLIDENE MALONATE

May contain:
CI 77891
CI 77491
CI 77492
CI 77499
CI 15850
CI 19140
CI 45410
CI 15985
CI 75470
CI 42090

 

- L'ANALISI
I nomi che vedete in rosso sono non ecologici, inquinanti o potenzialmente pericolosi; dall'alto in basso, vi segnalo alcuni nomi da ricordare e da evitare: 
• la cera microcristallina (microcristalline wax), che è un petrolato fatto e finito;
• il polibutilene (polybutene), che personalmente evito anche se viene indicato come giallo dal Biodizionario: lo evito perché è un filmante sintetico che non fa respirare la pelle e non è sicuramente il massimo da ingerire; 
• ancora, quell'ingrediente dal nome quasi impronunciabile: cetyl dimethicone/bis-vinyldimethicone crosspolymer. Non spaventatevi: è «soltanto» uno tra i tantissimi tipi di silicone; questo ha un particolare effetto filmante, che esteticamente per un rossetto può anche essere ottimo, ma capite che se ce lo dobbiamo mangiare, forse è meglio scegliere qualcosa di più salutare...
• infine, quell'elenco di «may contain»: sono tutti coloranti cosmetici, né più né meno; quelli verdi sono ossidi minerali e possiamo considerarli tutti ecobio, mentre quelli rossi sono coloranti di sintesi e nessun disciplinare di cosmeti ecobiologica li ammette.

RICINUS COMMUNIS (CASTOR) SEED OIL*
HYDROGENATED OLIVE OIL STEARYL ESTERS
EUPHORBIA CERIFERA (CANDELILLA) CERA
SHOREA ROBUSTA RESIN (DAMAR)
OLEIC/LINOLEIC/LINOLENIC POLYGLYCERIDES
PRUNUS ARMENIACA (APRICOT) KERNEL OIL UNSAPONIFIABLES
BUTYROSPERMUM PARKII (SHEA) BUTTER*
OLEA EUROPAEA (OLIVE) FRUIT OIL*
PRUNUS ARMENIACA (APRICOT) KERNEL OIL*
SIMMONDSIA CHINENSIS (JOJOBA) SEED OIL*
PONGAMIA GLABRA SEED OIL
ASPARAGOPSIS ARMATA EXTRACT
VITIS VINIFERA (GRAPE) SEED OIL*
ASPALATHUS LINEARIS LEAF EXTRACT
TOCOPHEROL
PARFUM (FRAGRANCE)
LINALOOL 

May contain: 
CALCIUM SODIUM BOROSILICATE
ALUMINA
CI 77019 (MICA)
SODIUM RIBOFLAVIN PHOSPHATE
CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE)
CI 77861 (TIN OXIDE)
SILICA
CI 77491 (RED IRON OXIDE)
CI 77492 (YELLOW IRON OXIDE)
CI 77742 (MANGANESE VIOLET)
CI 77499 (BLACK IRON OXIDE)
CI 77007 (ULTRAMARINE)
CI 77718 (TALC)
CI 77510 (FERRIC FERROCYANIDE)
CI 77288 (CHROMIUM OXIDE GREEN)
CI 77289 (CHROMIUM HYDROXIDE GREEN)
MAGNESIUM OXIDE
* ingredienti da agricoltura biologica

- L'ANALISI
Questo è uno dei rossetti che abbiamo in negozio, per la precisione il Beige Lumière di Couleur Caramel. Come potete vedere, praticamente tutti gli ingredienti sono classificati come «green» ed ecologici dal Biodizionario: si tratta per la maggior parte di oli e burri vegetali, per la maggior parte ottenuti da agricoltura biologica; ci sono solo un paio di eccezioni che però vanno spiegate: 
• il linalool, indicato come giallo, è naturalmente contenuto negli oli essenziali ed è classificato come «allergene del profumo»: per questo motivo deve essere indicato obbligatoriamente in etichetta; è un componente 100% naturale e... se può tranquillizzarvi, da quando abbiamo aperto MondeVert non ho mai incontrato nessuno che sia allergico o abbia sviluppato allergie da linalool
• i due coloranti CI 77288 e CI 77289 non sono nient'altro che ossidi di cromo, di colore verde; si tratta di un tipo di colorante ammesso dal disciplinare EcoCert e da quello Ccpb, due tra i più seri e prestigiosi a livello internazionale. Senza addentrarci in discussioni lunghe e tortuose, mi preme sottolineare che nel campo della cosmesi bio non esiste una legge o un disciplinare comune, e spesso ci sono giudizi contrastanti su uno stesso ingrediente; noi di MondeVert abbiamo scelto, in questo caso, di scostarci dal giudizio del Biodizionario e di seguire la direzione tracciata da EcoCert, ammettendo questo tipo di colorante in negozio.

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Capite, ora, l'importanza di riuscire a leggere ed interpretare Inci Cosmetici? Sapere cosa c'è dietro queste parole ci consente di capire cosa stiamo applicando sulla pelle (o cosa stiamo per mangiare, nel caso di un rossetto) e prendere le nostre decisioni in totale autonomia.
Oggi, analizzando due rossetti abbiamo imparato il significato di almeno tre parole Inci: microcrystalline wax, polybutene, linalool. Post dopo post, analizzeremo insieme altri prodotti e impareremo il significato di altre parole.
Non tanto per diventare esperti lettori di Inci, ma per diventare consumatori consapevoli.

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