Solari 2016: facciamo il punto della situazione

Solari 2016: facciamo il punto della situazione

Solari ecobiologici garantiti

Come ogni anno, con il sole di giugno arrivano i dubbi: che solare uso? C'è da fidarsi dei solari con filtri fisici? Se magari scegliessi un prodotto da farmacia con filtri chimici per i primi giorni e poi tentassi di usare un solare ecobio?... Queste sono le vostre domande, quelle che ci ponete in questo periodo estivo, al telefono, via mail o nel nostro negozio di Stezzano. Sono domande importanti, che danno la misura della preoccupazione che ognuno ha di noi verso il sole. Che, se preso nella giusta misura e con i corretti accorgimenti, è un amico e ci fa bene, ma può anche rivelarsi il peggiore dei nemici se ne viene sottovalutata la potenziale pericolosità: lo sanno bene le persone che hanno la pelle chiara o soggetta ad eritema, per le quali basta una piccola esposizione per ritrovarsi con la pelle arrossata o irrimediabilmente scottata.

Parlavamo già due anni fa, sempre qui sul blog, dell'importanza di scegliere un solare con soli filtri fisici; oggi, nel 2016 e con il panorama della cosmesi ecobio cambiato rispetto ad allora, mi preme fare un aggiornamento per potervi dare tutte le informazioni e gli strumenti utili per decidere con consapevolezza quale solare utilizzare.

Come due anni fa, anche oggi ci sono sul mercato tre principali tipologie di prodotti solari:

• solari con filtri chimici: sono i tradizionali solari che potete trovare in farmacia, in profumeria o al supermercato; in una base cremosa o più fluida vengono disciolti i filtri chimici, ossia l'agente protettivo dai raggi solari. Questo tipo di solare non è assolutamente ecologico; va tassativamente sostituito di anno in anno perché i filtri chimici non possono garantire la stessa efficacia a distanza di un certo periodo di tempo e c'è quindi, tra le altre cose, il rischio di applicare un prodotto che non ha la stessa efficacia e lo stesso fattore protettivo dell'anno precedente;

• solari "in base ecobio con filtri chimici": vengono presentati così dai rispettivi produttori; si tratta di creme con una base potenzialmente certificabile, ma con l'aggiunta di filtri chimici (lo sottolineo: i filtri chimici NON sono ecobiologici, nessun organismo di certificazione li ammette!). Anche questo tipo di prodotto solare va tassativamente sostituito di anno in anno, ovvero: se lo usate quest'estate, l'anno prossimo dovrete acquistarne un flacone nuovo;

• solari ecobio con filtri fisici: ecco, questi sono i veri solari ecobiologici, quelli che ci proteggono dal sole in tutta sicurezza e che non inquinano. Sono gli unici, tra le tre tipologie, che possono ottenere una certificazione ecobiologica (EcoCert, Icea, Aiab, Bdih...) e sono gli unici che possono essere utilizzati anche l'anno successivo, sempre avendo l'accortezza di conservarli in luogo fresco, asciutto e di controllare che il prodotto non abbia subito modifiche in termini di colore, profumo e consistenza (del controllo del solare dell'anno precedente parleremo settimana prossima sempre su questo blog). I filtri fisici sono minerali inerti (biossido di titanio e ossido di zinco) che non subiscono modifiche di efficacia con il passare del tempo: sono come dei piccolissimi specchietti che riflettono la luce del sole. E' in questo modo che proteggono la pelle dai raggi UVA-UVB e che ci evitano fastidiosi e poco salutari rossori o scottature. Nelle formulazioni, accanto ai filtri fisici, l'ultima generazione di solari inserisce anche dei protettivi cellulari, ossia degli oli vegetali che per la loro particolare composizione proteggono le cellule cutanee dai raggi UV (uno di questi è l'olio di Karanja).

Prodotto solare per proteggere la pelle

Parlavo delle differenze tra due anni fa ed oggi. Il grande cambiamento non è stato né nei solari con filtri chimici né in quelli «finto ecobio» (perdonate la parola, ma io li chiamo da sempre così...) con base certificabile e filtri chimici. Il grande cambiamento è invece avvenuto nei solari con filtri fisici, quelli veramente ecobio; noi di MondeVert abbiamo vissuto questa evoluzione direttamente sul campo e sulla nostra pelle: abbiamo testato ogni singolo solare e abbiamo realmente avuto la percezione di trovarci sempre di più di fronte a prodotti non solo sicuri, non solo davvero protettivi, ma anche e soprattutto piacevoli da usare, facili da spalmare, con profumazioni eccezionali che nulla hanno da invidiare ai solari tradizionali. Le ragazze che vengono nel nostro negozio di Stezzano e provano i tester, dopo aver fatto un'espressione sorpresa, esclamano tutte: «E' incredibile, sa di mare!». Sì, i nostri solari ecobio, particolarmente quelli più nuovi, hanno quel «profumo di vacanza» che tanto ci piace, tra il cocco e il monoi, che ci riporta con la mente alle spiagge, al sole e alle vacanze.

Tra i nostri solari, particolarmente gli ultimi arrivati, quelli che mi sento di consigliarvi sono gli Alga Maris e i nuovissimi SolarTea di Bema: entrambi si spalmano molto facilmente, non lasciano scia bianca (o, se la lasciano, particolarmente le protezioni 50 e 50+, è quasi invisibile), hanno un profumo davvero paradisiaco di... vacanza e, cosa fondamentale, proteggono in maniera eccellente dai pericolosi raggi UV. Sono ideali anche in caso di pelle soggetta ad eritema, molto delicata o molto chiara.

Oltre a questi, su MondeVert trovate tanti altri marchi di solari, il meglio che ad oggi può offrire il panorama della cosmesi bio: Bjobj, La Saponaria, Officina Naturae, Tea Natura, Eco Cosmetics, ma anche Couleur Caramel con i suoi stick labbra protettivi SPF30 e l'olio scintillante sublimatore dell'abbronzatura. Venite a scoprire su MondeVert i migliori prodotti per proteggere la pelle dai raggi del sole, in tutta sicurezza e naturalezza.

E fino al 13 luglio, proteggersi dai raggi solari sarà ancora più piacevole e conveniente...

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